Alessandro Serra
The Annunciation
L'annunciazione
The Annunciation
Meraviglia e timore per la devota "Annunziata"inebriata e felice. Lo stupore assoluto dell'Annunciazione usurpa la sorpresa per la chiamata di Dio che si dona nell'amore.
Il pittore trasfigura la sorpresa con l'essenza della madre di Gesù, che resta turbata e nel contempo "rorida di piggia Divina" (magnificamente) riflessiva e responsabile.
L'Annunciazione a Maria è uno dei soggetti più rappresentativi nella storia dell'arte. Ma in questa opera non vi è ne l'evangelista Luca nè il racconto apocrifo.
L'ambiente è come una visione: l'immagine mentale dell'annunciazione, la temperanza dei segni è totale i colori pochissimi, mescolano mistica e realismo.
ciò che attira l'occhio e il pensiero, è lo spazio di contemplazione, rivelazione e presenze dell'arcangelo in astratto isolamento. Si aggiunge un'attenta e puntuale osservazione della realtà e il riaversi nella quiete di quel luogo dal fascino delicato sospeso nel tempo in cui vive "Maria di Nazaret"
(Rorida di pioggia... un'assonanza con Isaia55,10-11)